Canali Minisiti ECM

Epatite C, balzo in avanti delle cure nei paesi a basso reddito

Infettivologia Redazione DottNet | 28/01/2021 18:58

Aumentato di 20 volte il numero di persone trattate con farmaci retrovirali ad azione diretta contro l'epatite C tra il 2015 e il 2018

Molti paesi a basso e medio reddito hanno visto aumentare di 20 volte il numero di persone trattate con farmaci retrovirali ad azione diretta contro l'epatite C tra il 2015 e il 2018. E un calo dei prezzi di questi medicinali è alla base del successo ottenuto. A sottolineare i passi avanti fatti è il Rapporto globale sui progressi nella diagnosi e a trattamento dell'epatite C, pubblicato dall'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms).   Oltre 120 paesi hanno adottato una strategia nazionale contro l'epatite virale, rispetto a 20 paesi del 2012. E i paesi a basso e medio reddito possono ora ottenere un prezzo di 60 dollari per paziente per un ciclo di trattamento di 12 settimane con sofosbuvir e daclatasvir generici, che permettono di eliminare il virus Hcv.

pubblicità

I progressi raggiunti fino ad oggi, frutto della prima strategia globale dell'Oms sull'epatite virale 2016-2021, sono però fragili e l'accesso ai test e al trattamento dell'epatite C non ha raggiunto livelli di copertura sufficienti a raggiungere l'obiettivo globale di eliminazione entro il 2030. A livello globale, alla fine del 2017, solo il 7% dei 71 milioni di persone infette da Hcv avevano ricevuto la terapia.  "Mentre i paesi continuano ad affrontare il peso della malattia e le interruzioni del servizio sanitario causate dalla pandemia Covid-19, è fondamentale garantire che i progressi nella risposta all'epatite C non vadano persi", ha affermato Minghui Ren, vicedirettore generale dell'OMS per malattie trasmissibili e non trasmissibili.

Commenti

I Correlati

Molte ricerche hanno evidenziato un aumento dei congedi, di assenze per malattia, molto importante dopo la pandemia e anche della disoccupazione

Bassetti: "Allarme ignorato in Italia". Nuovi dati Oms-Unicef: "Milioni bimbi a rischio". Kluge: "Anche 1 solo contagio sarebbe invito urgente ad agire"

Sivemp, salute animale e umana sono strettamente legate

La situazione, pur non rappresentando un pericolo per la salute umana, è sempre più emergenziale ma sta assumendo caratteri di cronicità

Ti potrebbero interessare

Molte ricerche hanno evidenziato un aumento dei congedi, di assenze per malattia, molto importante dopo la pandemia e anche della disoccupazione

Bassetti: "Allarme ignorato in Italia". Nuovi dati Oms-Unicef: "Milioni bimbi a rischio". Kluge: "Anche 1 solo contagio sarebbe invito urgente ad agire"

Sivemp, salute animale e umana sono strettamente legate

La situazione, pur non rappresentando un pericolo per la salute umana, è sempre più emergenziale ma sta assumendo caratteri di cronicità

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing